La parmigiana e la sua regina: la melanzana

La melanzana è una verdura tipicamente estiva e dal sapore inconfondibile. Appartiene alla famiglia delle Solanacee, come le patate, i peperoni e i pomodori. Il mese migliore per consumarla è agosto ma ormai la si può trovare tutto l’anno.

 

VARIETÀ DI MELANZANE

Esistono diverse varietà di melanzane, che si differenziano per forma e per colore:

  • La melanzana tonda comune di Firenze – Dalla forma tondeggiante e buccia viola chiaro. Al gusto è dolce e delicata e ha pochi semi.
  • La melanzana palermitana – Anche lei tondeggiante, dal colore viola scuro e dalla polpa tenera e gustosa.
  • La melanzana di Napoli – Allungata e sottile, con una polpa dal gusto leggermente piccante.
  • La melanzana lunga palermitana – Dalla forma allungata e dal sapore delicato ma anche un po’ piccante.
  • La melanzana messinese – Dalla forma ovale, ha un colore viola intenso e una polpa tenera e dolce e quasi priva di semi.
  • La melanzana rossa DOP di Rotonda – Dalla forma arrotondata e dal colore rosso, è simile a un pomodoro. Dal gusto piccante e amarognolo, il suo profumo ricorda quello dei fichi d’india. Particolarissima.

CENNI STORICI SULLA MELANZANA

La melanzana è originaria dell’India e venne portata nell’area mediterranea dagli arabi intorno agli inizi del Medioevo. La prima regione europea a farne uso pare sia stata la spagnola Andalusia. In Italia la melanzana inizia a essere utilizzata a partire dal ‘400.

Il nome “melanzana”, dall’arabo “badingian” al quale in Italia viene aggiunto il suffisso “melo”, vuol dire “mela non sana”, in quanto ortaggio non commestibile crudo.

 

 

PROPRIETÀ DELLA MELANZANA

La melanzana è ricca di nutrienti specie di vitamine, sia del gruppo B che del gruppo C. Ma anche di acido folico, potassio, fosforo, sodio e calcio. Contiene delle sostanze amare che abbassano il colesterolo e altre che aumentano la secrezione di ormoni surrenali. Non contiene glutine e si ritiene addirittura utile come blando sedativo.

CENNI STORICI SULLA PARMIGIANA

Si sa, uno dei modi più gustosi di cucinare le melanzane è alla parmigiana. Una ricetta conosciuta dal mondo intero e così buona che alcune regioni italiane, ancora oggi, si contendono il merito di averla inventata: Sicilia, Campania (Napoli) ed Emilia-Romagna (Parma).

Una diatriba difficile da risolvere perché tutte e tre sembrano in qualche modo connesse con la ricetta. Più di tutte la Sicilia, fondamentalmente per due ragioni: 1) l’itinerario India- Mediterraneo, quando fu introdotta dagli arabi nel XV secolo; 2) l’esistenza del termine siciliano “parmiciana”, ovvero l’insieme di listelli che formano una persiana e che ricordano il modo di sovrapporre le melanzane fritte nella famosa ricetta, nella quale, inoltre, veniva utilizzato il pecorino e non il parmigiano.

Successivamente, anche in seguito al predominio napoletano sull’isola, la parmigiana potrebbe essere sbarcata a Napoli dove, alla ricetta tradizionale, venne aggiunta la mozzarella. L’uso del parmigiano pare sia arrivato in seguito, ma c’è comunque chi afferma che questo significherebbe che la parmigiana di melanzane sia nata a Parma. Anche perché “cucinare alla maniera dei Parmigiani” indicava l’usanza di preparare le verdure a strati.

Insomma, un bel dilemma quello sulle origini della parmigiana e con una sola certezza: chiunque abbia inventato questa pietanza ci ha fatto davvero un regalo inestimabile.

 

LA SPALMIGIANA DI VAMA

La parmigiana di melanzane è un piatto amato davvero da tutti. Uno dei simboli della gastronomia italiana. E noi di Vama non potevamo non inserirla tra i nostri prodotti, ma lo abbiamo voluto fare con un tocco di creatività che la rende inedita nonché idonea da usare in ricette che non avreste mai pensato di associare al sapore della Parmigiana. Perché, si sa, il connubio tradizione e innovazione può portare a risultati straordinari.

Così, abbiamo creato la Spalmigiana, la versione spalmabile e a lunga conservazione di uno dei piatti più tipici del nostro territorio. Un’ode al gusto e alla storia culinaria del nostro Paese, da provare dove, appunto, non avreste mai accostato la classica Parmigiana: sulla pasta, sulla pizza, o semplicemente su una bruschetta. Se non l’avete ancora provata, vi suggeriamo di farlo: ecco dove potete acquistare la Spalmigiana.